Segnaliamo l'ennesima fatica delle Edizioni della Vigna di Luigi Petruzzelli (molto produttive in questo periodo, ne siamo lieti!), consistente in una raccolta (eh sì, al momento "tirano", ed è anche questo di certo un bel segnale) di racconti che hanno per tema la filosofia nella fantascienza.
Trovo meravigliosamente indovinato il titolo, che sembra alludere a una separazione dal razionalismo del cosiddetto "padre" della moderna filosofia occidentale.
Sono particolarmente soddisfatto del mio "Ipse dixit", incluso nel libro, che narra la vicenda di un ragazzo che incontra Aristotele... nel futuro. Il racconto, sebbene in un periodo molto distante, si colloca nello stesso universo immaginario del mio romanzo "Ferro Sette", ovvero la grande alleanza di mondi dell'Oikos delle Genti, ed è in particolare ambientato nella città di Nuova Salonicco nel sistema della Ionnia.
Trovo meravigliosamente indovinato il titolo, che sembra alludere a una separazione dal razionalismo del cosiddetto "padre" della moderna filosofia occidentale.
Sono particolarmente soddisfatto del mio "Ipse dixit", incluso nel libro, che narra la vicenda di un ragazzo che incontra Aristotele... nel futuro. Il racconto, sebbene in un periodo molto distante, si colloca nello stesso universo immaginario del mio romanzo "Ferro Sette", ovvero la grande alleanza di mondi dell'Oikos delle Genti, ed è in particolare ambientato nella città di Nuova Salonicco nel sistema della Ionnia.
I curatori del volume sono Giuseppe Panella e Luca Ortino, che ringrazio per l'apprezzamento che hanno espresso da subito su "Ipse dixit". Dopo la copertina, in basso, troverete la descrizione del libro nel sito dell'editore.
L'appuntamento è a Bellaria (RN) alle ore 17.00 del prossimo sabato 25 maggio, durante la Italcon 39, per la presentazione del libro.
L'appuntamento è a Bellaria (RN) alle ore 17.00 del prossimo sabato 25 maggio, durante la Italcon 39, per la presentazione del libro.
La filosofia e la
fantascienza hanno molte cose in comune. Sì,
perché il nome che probabilmente sarebbe più
adatto per
il genere non è fantascienza,
ma letteratura
speculativa.
Dilemmi etici, futuro dell’universo, possibilità
dell’Uomo e suoi rapporti con il creato sono temi tipici
della
letteratura speculativa.
Così in questo volume troverete le storie di diciannove
scrittori che si sono cimentati nella sfida. Seguirete di persona le
lezioni di Aristotele, apprenderete i segreti di Nietzsche,
rifletterete sul destino ultimo dell’Universo, leggerete
diverse
ipotesi sul fato dell’Uomo, mediterete sull’intima
struttura del Tempo, disquisirete di anima e di amore, scoprirete il
segreto che consente di discernere il Bene dal Male...
...o comunque avrete occasione di pensare e di riflettere. Cosa non
disprezzabile.
Ulteriori dettagli sono disponibili qui.
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