Nel periodo in cui inaugurai Fantascienzaedintorni, il Blog era essenzialmente un diario personale delle mie modeste "esperienze letterarie". Con il tempo (sono ormai quasi tre anni!) ho cercato sempre più di occuparmi anche e soprattutto delle notizie più importanti nel campo del fantastico e della fantascienza.
Questo post in particolare certamente somiglierà di più a quelli di una volta, dal momento che, nel dare la notizia dei risultati di due concorsi letterari nazionali di genere, parlerò del sottoscritto.
Non posso (né voglio) farne a meno, del resto, perché si tratta di due riconoscimenti per me molto importanti, che si riferiscono a due racconti ai quali tengo moltissimo.
Il primo è il Premio Giulio Verne, che mi è statio assegnato domenica scorsa in quel di Bari, in occasione dell'ormai celebre incontro "Levantecon".
Il racconto vincitore, "Il cacciatore", è quindi entrato di diritto nella raccolta dei racconti edita da Luigi Petruzzelli (Edizioni della Vigna), che ho avuto il piacere di conoscere personalmente in quest'occasione.
La raccolta si intitola "Strani nuovi mondi", e devo dire che merita moltissimo, e certamente non solo per il mio racconto. Questo premio assume per me un'importanza ancor maggiore alla luce del fatto che è precisamente da questo racconto che ho sviluppato il romanzo omonimo. L'accoglienza in quel di Bari è stata calorosissima, come del resto mi aspettavo, perché confesso che non è la prima volta che mi capita di raggiungere il gradino più alto del concorso di fantascienza pugliese, che in precedenza era però gestito in seno all'Apuliacon. Nel 2007 vinsi infatti il primo premio con il racconto "Profezia". Curiosamente, tanto quel racconto quanto quello attuale sono strutturati in modo molto simile, e suddivisi in tre capitoli.
Il racconto vincitore, "Il cacciatore", è quindi entrato di diritto nella raccolta dei racconti edita da Luigi Petruzzelli (Edizioni della Vigna), che ho avuto il piacere di conoscere personalmente in quest'occasione.
La raccolta si intitola "Strani nuovi mondi", e devo dire che merita moltissimo, e certamente non solo per il mio racconto. Questo premio assume per me un'importanza ancor maggiore alla luce del fatto che è precisamente da questo racconto che ho sviluppato il romanzo omonimo. L'accoglienza in quel di Bari è stata calorosissima, come del resto mi aspettavo, perché confesso che non è la prima volta che mi capita di raggiungere il gradino più alto del concorso di fantascienza pugliese, che in precedenza era però gestito in seno all'Apuliacon. Nel 2007 vinsi infatti il primo premio con il racconto "Profezia". Curiosamente, tanto quel racconto quanto quello attuale sono strutturati in modo molto simile, e suddivisi in tre capitoli.
A completare lo scenario eccezionalmente positivo del fine settimana mi è poi giunta la comunicazione che "Il misterioso diario del giovane Piotr", racconto pubblicato nella raccolta "Onda d'abisso" (Edizioni Orecchio di Van Gogh), curata dall'amico Alessandro Morbidelli e comprendente i contributi di molti autori e molte autrici provenienti dalla "Carboneria Letteraria", il collettivo di cui mi fregio di far parte, ha raggiunto il vertice nella sezione "racconti" del concorso "Nella tela!", organizzato dal portale La Tela Nera in associazione con Edizioni XII.
Insomma, due primi premi (e che premi!) nel giro di un giorno, e per giunta relativi a due dei più intelligenti concorsi letterari italiani. Proprio niente male!
(in questa foto, da sinistra, l'editore Luigi Petruzzelli, Ida Vinella, vincitrice del Premio Giovani Autori, il sottoscritto e il terzo classificato Simone Conti - Bari, Hotel Sheraton Nicolaus - sede Levantecon).
(in questa foto, da sinistra, l'editore Luigi Petruzzelli, Ida Vinella, vincitrice del Premio Giovani Autori, il sottoscritto e il terzo classificato Simone Conti - Bari, Hotel Sheraton Nicolaus - sede Levantecon).
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