domenica 9 giugno 2013

Urban-Fantasy.it recensisce "Domani forse mai"

Lietissimo delle parole di Chiara K. Listo, che anche qui ringrazio, sul portale "Urban-Fantasy.it" in merito alla mia raccolta personale Domani forse mai pubblicata da Wild Boar grazie all'Associazione Ri.L.L. che l'ha voluta e curata.
Qua sotto cito, mentre per la recensione completa seguite il link in coda.

"Ma in fin dei conti, il metodo di scrittura e gli argomenti di Francesco Troccoli non sono che migliorati nel corso degli anni, ed è quasi impossibile non lasciarsi immergere nel sapore misterioso e opalescente dei suoi nove racconti: le differenze di scrittura nel corso degli anni diventano quasi gradevoli, i personaggi rimangono e si arriva a provare per loro, in taluni casi, sincero affetto. Mi riferisco al protagonista del primo racconto, Tempus Fugit, alle prese con un terribile sfasamento temporale. Ma lo stesso vale con Von Braun, l’amante della buona cucina e dello Strudel alla Viennese, nell’omonimo secondo racconto. Cambiano i tempi, le epoche, i protagonisti: si va dai tempi del terribile Torquemada in Esposa de Satan, ai giorni nostri a un futuro vagheggiato con gli umani che vivono sulla Luna, per arrivare ad un fantastico degno di Zafòn (uno degli autori ai quali, tra l’altro, Troccoli si ispira) in “Il caso estremo di Ana Caldeira“."

Ora, se ne avete voglia, andate qui per il testo integrale.